Il cacao Criollo oggi rappresenta solamente lo 0,01% di tutto il cacao coltivato nel mondo.
Il Criollo è una varietà di cacao molto rara e preziosa che, per anni, ha rischiato di andare perduta: è il cacao dei Maya e degli Aztechi, la cui coltivazione è stata gradualmente abbandonata a causa del suo basso rendimento. E' un cacao fragile e rappresenta soltanto lo 0,01% del cacao prodotto nel mondo. Tuttavia, la qualità di questo cacao non ha eguali: l'assenza di tannini, che normalmente conferiscono amarezza e astringenza, regala al cacao Criollo una cremosità, una dolcezza e una rotondità uniche nel suo genere.
E' stata Domori, nel 1994, a gettare le basi per un importante progetto di recupero di questo straordinario cacao: Gianluca Franzoni, fondatore e Presidente, ha iniziato a studiare le varietà di Criollo e le loro caratteristiche attraverso la collaborazione con coltivatori e centri di ricerca. Nello stesso anno, in Venezuela, fu allestito il primo vivaio che ha dato vita ad Hacienda San Josè: oggi con i suoi 185 ettari innestati a cacao rappresenta un vero e proprio patrimonio mondiale per il recupero della biodiversità di ben 7 varietà di Criollo.
Grazie all'impegno di Domori e alla collaborazione con Hacienda San Josè è stato compiuto un importantissimo passo per la salvaguardia di questa preziosa varietà: basti che pensare fino a pochi anni fa il quantitativo di cacao Criollo disponibile sul mercato sfiorava lo 0,001% della produzione mondiale mentre oggi possiamo considerarlo come lo 0,01%.
Nel 2017 inizia un nuovo capitolo per la storia del cacao Criollo e viene fondata, in Ecuador, Hacienda San Cristobal, per rendere fruibile il cacao più pregiato a tutti gli amanti del cioccolato.
Hacienda San Cristobal rappresenta l'apice di 25 anni di Ricerca & Sviluppo e coltivazione del cacao Criollo da parte di Domori. Sulla sua superficie, di 47 ettari, sono state applicate innovative tecniche di innesto, densità, fertirrigazione e architettura della pianta, che hanno permesso il raggiungimento, ancora una volta, dell'eccellenza come modello agricolo e organolettico. Una pietra miliare per la salvaguardia del cacao Criollo.
La Ricetta Corta
Per realizzare il cioccolato Domori caratterizzato da una ricchezza di aromi unica, il cacao Criollo è coltivato direttamente nelle nostre piantagioni in Venezuela e trasformato ogni giorno nella nostra fabbrica a None, Torino, attraverso la ricetta più corta e pura al mondo.
1. Massa di Cacao (min 70%)
2. Zucchero di Canna (max 30%)
Questo progetto di filiera si combina con il nostro innovativo processo di produzione a basso impatto, dove ogni fase è concepita in modo da preservare le note aromatiche che si trovano naturalmente nelle fave di Criollo.
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