Minibond Domori: successo del collocamento
Si è chiuso con successo, con richieste per oltre tre volte il valore dell'offerta, il collocamento dei minibond Domori, la cui emissione è fissata per il 14 dicembre 2020 su ExtraMot PRO3 di Borsa Italiana, il nuovo segmento obbligazionario dedicato alle PMI e società anche non quotate.
Domori è pronto quindi ad affrontare per la prima volta i mercati finanziari, con l'emissione per un importo di cinque milioni di euro destinato solo ad investitori istituzionali.
Questi i dettagli dell'operazione, approvata nel corso della seduta del Consiglio di Amministrazione di Domori SpA del 29 ottobre 2020: i minibond, taglio minimo 100 mila euro, hanno durata di 6 anni e una struttura bullet, prevedendo quindi l'intero pagamento del capitale alla scadenza, e verranno emessi con una cedola annuale del 3,75%.
Tra le caratteristiche più innovative dei minibond, c'è senz'altro la garanzia pubblica di Mediocredito Centrale (MCC) confermata al 90% per il valore dell'emesso su un bond quotato.
Commenta Andrea Macchione, amministratore delegato Domori: "I minibond Domori hanno raccolto l'attenzione e la fiducia degli investitori: le richieste per 15 milioni di euro, a fronte dell'emissione di 5 milioni di euro, confermano l'interesse del mercato per questi nuovi strumenti finanziari con cui aziende non quotate possono farsi conoscere sui mercati e strutturarsi per passi successivi".
I minibond sono stati collocati in un parterre di altissimo profilo, che conta, tra gli altri, BPER Banca, Banca Patrimoni, Credito Lombardo Veneto, Civibank, Consultinvest, Banca Finint, CR Savigliano, Zenit.